Sveglia, è primavera: la Sicilia deve ripartire

Sveglia siciliani, è arrivata la primavera

sicilia_seduta_inaugurale_ars_seduta_3_ansa_1

Nonostante il sole ed il bel tempo che c’è su quasi tutta la nostra isola, non si può affatto dire che la primavera sia partita con il piede giusto. Un suicidio di un uomo ha sconvolto Bagheria e tutta la Sicilia nella serata di ieri.
Un’altra persona che dice addio ai problemi economici togliendosi la vita. Un’altra persona che ci lascia così, a causa dei soldi. Non siamo qui a giudicare il gesto. Siamo qui a sottolineare che gli aiuti non ci sono. Siamo qui a sottolineare che la Sicilia, senza parlare dell’Italia, sta andando sempre più in basso. Una lunga discesa che sta mettendo in crisi tante e tante persone.
Persone, persone, persone. Siamo tutti persone, uomini o donne. E da persone dobbiamo essere trattati. La Sicilia in questo momento non ci tratta come dovrebbe. La Sicilia sta a poco a poco facendosi superare da quel male chiamato “Mafia“.
Siamo fermi da tanto tempo su un discorso che eliminerebbe le province, sembra finalmente essere ad un punto di svolta. Ma adesso c’è da rimboccarsi le maniche e lavorare. I siciliani hanno voglia di rivincita e ad aiutarli devono essere coloro che, dai siciliani, sono stati eletti.
Sveglia, è primavera!

The following two tabs change content below.

Luca Macaluso

Diplomato presso il liceo classico Mandralisca di Cefalù, studia Scienze delle comunicazioni per media e istituzioni all'Università di Palermo.