De profundis Catania

Il Sassuolo ha la meglio sugli etnei, 3-1 il risultato finale

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Reggio Emilia – É finita come peggio non poteva andare per il Catania, che in questo scontro diretto per la salvezza con il Sassuolo contava in una vittoria e soprattutto nel riscatto rispetto ad una gara, quella pareggiata in casa contro il Cagliari, da cui si doveva ripartire quantomeno in termini di gioco espresso.

L’atteggiamento iniziale al Mapei Stadium sembrava proprio essere indirizzato verso quell’intento, con lo stesso 11 schierato da Maran nello scorso turno di campionato; gli etnei sono parsi sin da subito pericolosi, con Keko che crea profondità e prende un palo al 3° minuto con un tiro a giro. I padroni di casa reagiscono timidamente soprattutto con Floro Flores, ma è il Catania ad avvicinarsi di più nell’area del Sassuolo, fino al gol di Bergessio che dopo un agile controllo della palla sul filo del fuorigioco batte Pegolo con un diagonale imparabile. Maran effettua già un cambio nel primo tempo, sostituendo Alvarez con un nervoso e già ammonito Peruzzi; i primi 45 minuti finiscono con i rossazzurri che controllano il gioco e vanno negli spogliatoi in vantaggio di un gol, con i diretti avversari con un piede in serie B. Ma in partite del genere, che rientrano in una serie di match point da non sbagliare assolutamente ai fini della salvezza, una sola rete non fa la differenza e soprattutto non da sicurezza, specialmente se nel secondo tempo hai di fronte un Sassuolo rinato. Nell’intervallo Zaza prende il posto di Brighi nelle file emiliane e da una scossa alla squadra: prima un colpo di testa di Ariaudo finisce di poco a lato, e poi l’azione del gol del pareggio per gli uomini di Di Francesco al 56’, ben orchestrata dallo stesso Ariaudo che serve un ottimo cross per Floro Flores, il quale con un assist basso al centro dell’area permette a Zaza di battere Andujar e insaccare in porta. Di lì in poi la gara è tutta nelle mani del Sassuolo, che più volte si ritrova a tu per tu con il portiere etneo e non sbaglia al 62’, siglando la rete del vantaggio con un colpo di testa sottomisura di Missiroli su assist di un rinvigorito Floro Flores. Nonostante il risultato lasciasse ancora uno spiraglio di luce per i siciliani, il Catania si ritrova in balia della squadra emiliana e appare bloccato soprattutto mentalmente, con i giocatori che perdono le geometrie e il modo di stare ordinati in campo; a poco servono i cambi effettuati da Maran, con Leto e Fedato al posto di Barrientos e Keko. Il Sassuolo manca il colpo del k.o con Floccari e Sansone; quest’ultimo pero riesce a centrare il bersaglio all’89’ con un destro in diagonale che si spegne alle spalle di Andujar.

Al fischio finale tanta gioia per la squadra di Di Francesco che può essere soddisfatto per la forza di volontà messa in campo dai suoi giocatori, raccogliendo 3 punti davvero importanti; scuri in volto i tifosi del Catania, che dopo questa giornata chiude amaramente la classifica fermo a 20 punti.

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