Il Trapani apre le ali al 95°, il Latina è battuto

I granata subiscono per tutti i 90 minuti, ma al 3° di recupero i trovano tre punti che permettono di continuare a sognare

Sport
15/03/2014

Silvio Guagenti

Latina – La spunta dopo 90 minuti di sofferenza il Trapani. Finisce 0-1 il derby delle “terribili matricole”. A Latina, sullo stesso campo le due favole di provincia, che possono entrambe continuare a sognare ad occhi aperti. Dopo il risultato adesso le due formazioni si ritrovano entrambe quarte a 45 punti. Il Latina domina per tutta la partita, ma negli ultimi minuti sente la stanchezza procuratagli dall’inferiorità numerica, e il Trapani al 93° minuto porta in Sicilia tre punti che obiettivamente, sul campo, non ha meritato. Il primo tempo è tutto del Latina, che comincia a rendersi pericoloso già dall’8° minuto, con un colpo di testa di Jonathas che finisce fuori dai pali difesi dal portiere granata Nordi. Il Latina è assolutamente più convincente, mentre i ragazzi di Mister Boscaglia subiscono passivamente gli attacchi, comunque sterili, dei neroazzurri. I minuti passano, ma il copione è unico, il Latina spinge, il Trapani è ordinato, attento e non lascia passare. Al 35° ci prova Paolucci che riceve un lancio proveniente dalla destra, ma solo davanti a Nordi schiaccia col destro e la palla finisce sopra la traversa. La formazione guidata da Breda prova a legittimare la supremazia dimostrata in campo ma non ci riesce, e il primo tempo termina a reti inviolate. Dopo la pausa, non cambia assolutamente nulla. I neroazzurri spingono, ma i granata concedono al massimo qualche calcio d’angolo che gli uomini di Breda non sfruttano. Al 65° però, una grande ingenuità del numero 19 del Latina Alhassan, lascia i laziali in 10 uomini; Nizzetto butta giù a centrocampo Cottafava, e l’esterno neroazzurro, disinteressandosi completamente del pallone fa giustizia da se, intervenendo con il piede a martello sullo stinco del giocatore trapanese autore del fallo. Cambia il numero degli uomini in campo, ma non cambia il succo. I padroni di casa continuano ad attaccare, ma nessuna azione degna di nota viene creata dai ragazzi di Breda. All’83° Esposito prova con una botta su calcio di punizione che Nordi blocca in due tempi. Il Latina negli ultimi minuti comincia a sentire la stanchezza e il Trapani piano piano cresce. La palla finalmente comincia a girare sui piedi dei giocatori granata, ma sembra essere un giropalla sterile. Al 93° però arriva il colpo di scena, e la melodia trapanese emette la nota fatale con Pirrone, che interviene a seguito di una confusa azione iniziata con un tiro da fuori non trattenuto da Iacobucci, al quale sussegue un colpo di testa respinto ancora dal portiere neroazzurro che non può fare nulla sulla zampata vincente del granata. Non c’è più tempo, i granata strappano una vittoria che gli permette di continuare a sognare la A. Applausi dovuti al Latina che ha cercato di vincere la partita praticamente per 90 minuti.

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Silvio Guagenti

Diplomato presso il liceo scientifico Mauro Picone di Lercara Friddi, studia scienze della comunicazione presso l'Università di Palermo. Ha collaborato con il Giornale del Mediterraneo, Canale 8 e TeleJato